Joseph N. Ermolieff
Joseph N. Ermolieff, nato Iosif Nikolaevič Ermol'ev (in russo Иосиф Николаевич Ермольев?; Mosca, 24 marzo 1889 – Los Angeles, 20 febbraio 1962), è stato un produttore cinematografico russo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Joseph N. Ermolieff fu un personaggio di spicco, pioniere e produttore, nel primo cinema russo durante l'Era imperiale.[1]
Nel 1911 lavorò come corrispondente della casa Pathé a Mosca; tre anni dopo nel quartiere di Sokol'niki avviò le proprie produzioni cinematografiche e successivamente, nel quartiere della stazione di Kiev, aprì nuovi ampliati studi cinematografici.[1]
In quegli anni, e soprattutto fino al 1917 produsse decine di opere tentando principalmente la riduzione da testi letterari (I Demoni, 1915, regia di Jakov Aleksandrovič Protazanov; La dama di picche, 1916; Padre Sergio, 1917).[1]
Prima della rivoluzione russa creò attorno a sé il nerbo degli attori e dei registi che divennero famosi anche all'estero.[1]
Dopo la rivoluzione russa si trasferì in Francia e lì divenne un produttore affermato, fondando l'azienda Film Albatros; così come a Parigi lavorò anche nell'Emelka Studios di Monaco di Baviera.[1]
Ermolieff continuò fino all'avvento del sonoro a rappresentare il cinema russo prerivoluzionario, con opere certamente dignitose.[1]
Nel 1936 ottenne un grande successo internazionale con il film intitolato Il corriere dello zar e successivamente si spostò negli Stati Uniti d'America l'anno successivo con l'intenzione di realizzare la versione in lingua inglese del film. Si stabilì in America e divenne cittadino nel 1942, ma ebbe qualche problema per lavorare a Hollywood nonostante la produzione di film occasionali come Avamposto in Marocco (1949) e Fort Algeri (1953).[1] Nel 1944 ha prodotto una versione messicana di Michele Strogoff (1944).[2]
Cinematografia
[modifica | modifica wikitesto]- La dama di picche (Pikovaja dama), regia di Jakov Aleksandrovič Protazanov (1916);
- Padre Sergio (Otec Sergij), regia di Jakov Aleksandrovič Protazanov (1918);
- Il corriere dello zar (Der Kurier des Zaren o Michel Strogoff. Le Courrier du tzar), regia di Richard Eichberg (1936);
- Ab Mitternacht, regia di Carl Hoffmann (1938);
- Forte Algieri (Fort Algiers), regia di Lesley Selander (1953).
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Aleksandr A. Chanžonkov, I primi anni dell'industria cinematografica russa. Ricordi, Mosca, Iskusstvo, 1937.
- Nikolaj Lebedev, Il cinema muto sovietico, Torino, Einaudi, 1962.
- Jay Leyda, Storia del cinema russo e sovietico, Milano, Il Saggiatore, 1964.
- Boris S. Lichačëv, Il cinema in Russia (1896-1913), I, Leningrado, Akademija, 1927.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Joseph N. Ermolieff, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Joseph N. Ermolieff, su AllMovie, All Media Network.
- (DE, EN) Joseph N. Ermolieff, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 58274195 · ISNI (EN) 0000 0000 6304 1636 · LCCN (EN) n92061109 · GND (DE) 1061917401 · BNE (ES) XX934838 (data) |
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